CAMAIORE. In merito all’intervento del Movimento 5 Stelle sui lavori sul fiume Camaiore dello scorso 8 settembre, la Provincia di Lucca ritiene opportuno fare alcune precisazioni, al fine di chiarire alcuni aspetti dell’intervento su tale corso d’acqua.
Innanzi tutto, la sezione idraulica – ovvero la larghezza del corso d’acqua – varia da monte verso valle, come notato correttamente dal Movimento, perché nell’area detta ‘Del Magazzeno’ è previsto dallo studio idraulico del fiume, una cassa di espansione che permette di mantenere la sezione più limitata e ha evitato di rifare tutti gli attraversamenti di valle.
Peraltro, la parte di valle è stata oggetto di interventi a partire dal 1998, coerenti con lo studio citato e con gli interventi in corso.
Per quanto riguarda, poi, il muro lato strada provinciale, in realtà questo era già esistente e, di fatto, quello che si sta realizzando è un rialzo dello stesso per garantire il transito delle portate d’acqua previste dal progetto, che in alcuni tratti sono di modeste dimensioni e in altri sono più importanti.
Essendo il corso d’acqua oramai costretto tra due viabilità, l’adeguamento idraulico non può che avvenire con queste modalità.
Da un punto di vista generale, di fatto, la viabilità realizzata sulle banche esterne al corso d’acqua e questo stato dei luoghi condiziona gli interventi attuali. La Regione prima e la Provincia poi hanno cercato, dal 1998, soluzioni tali da minimizzare l’impatto sul corso d’acqua, ma la presenza della viabilità e dei vari sotto-servizi presenti non hanno portato a soluzioni diverse da quella che si sta realizzando e che ha ottenuto il parere favorevole di tutti gli enti coinvolti nel procedimento.
Gli accessi all’alveo, invece, saranno garantiti con la presenza, in alcuni punti, di scalette, analoghe a quelle realizzate in altri punti. Sono, inoltre, presenti sia a monte che a valle, delle piste di accesso al fiume, anche se, in quello specifico tratto citato, non è stato possibile realizzare tali piste per quanto spiegato.
Per quanto concerne la manutenzione, questa può avvenire tramite la banche idonee a tale attività, con la stessa modalità già adottata nei tratti dove sono già stati realizzati i lavori.
Infine, sull’aspetto paesaggistico, come detto, il Servizio Difesa del Suolo della Provincia di Lucca preferirebbe sicuramente effettuare interventi meno pesanti, al fine di garantire la sicurezza idraulica, poiché questo opera anche a tutela del corso d’acqua, ma, laddove le situazione sono di fatto compromesse a causa dell’antropizzazione, le tipologie costruttive a cui far riferimento sono più limitate e più impattanti. Il Servizio Difesa del Suolo si è comunque impegnato al fine di ridurre al massimo tale impatto.
